Domenica è stata inaugurata la 12. Biennale di Architettura a Venezia, dopo tre giorni di vernissage ricchi di incontri ed eventi collaterali. Siccome nessuno fra noi ha il physique du rôle, la fortuna o le conoscenze per far parte del dorato jet-set artistico e visitare i Giardini durante quei blindatissimi giorni, in questo spazio si è deciso di ricordare qualcosina della scorsa edizione, perché le Biennali passano ma qualcosa (qualcosina, non molto) sarebbe opportuno restasse.

Ecco allora, con due anni di ritardo sull’originale (sia detto senza rammarico, anzi con una punta d’orgoglio, perché voglio vedere quanti sarebbero in grado di citare qualcosa di indimenticabile così, su due piedi), noi di Mo.Mo. abbiamo consegnato il nostro Leone d’Oro al progetto Edible Schoolyard, in mostra nel padiglione statunitense: in una scuola elementare di Berkeley, California (la Martin Luther King, perché poi i nomi contano), i bambini sono diventati agricoltori, e i prodotti del loro orto sono diventati gli ingredienti di base della mensa scolastica. L’idea ha permesso così in un colpo solo di rivalutare integralmente due dei luoghi scolastici meno considerati: il giardino e soprattutto il luogo degli incubi di ogni studente, la cucina della mensa. Ed oggi, quindici anni dopo la prima semina (primavera 1995), la Martin Luther King soddisfa integralmente il proprio fabbisogno di frutta e verdura, e la produzione in eccesso viene offerta alle mense per i senzatetto, creando un circolo virtuoso di cui si giova tutta la città.

La mente dietro tutto ciò è Alice Waters, ristoratrice e attivista, che in occasione del venticinquesimo anniversario del suo locale Chez Panisse ha creato la Chez Panisse Foundation, che si occupa di educazione nutrizionale e soprattutto di strappare alle grinfie del junk food una percentuale impressionante di piccoli a rischio obesità. Ed oggi, grazie al sostegno (doveroso!) del Dipartimento di Stato per l’Educazione, Edible Schoolyard è diventato un network che coinvolge decine di scuole in tutto il Paese.

per approfondire, in attesa che Mo.Mo. consegni il suo Leone d’Oro 2010 (e non fra due anni, promesso!):

www.edibleschoolyard.org                                                                                                                                                                                         www.chezpanissefoundation.org